Lungo un tratto pianeggiante della via Cassia, presso
il punto di confluenza del torrente Arbia con il fiume Ombrone, Buonconvento
mostra i segni di un intenso passato medioevale. Qui era il tratto
urbano della via Francigena. Qui il 24 agosto 1313, dopo aver conquistato
la città, moriva l'imperatore Enrico VII di Lussemburgo al
quale Dante aveva affidato le proprie speranze di riscossa in Italia.
Racchiuso nella pianta rettangolare conferitale dalla cinta muraria
costruita, usando mattoni in cotto, dai Senesi nel 1371 e ancora in
gran parte intatta, Buonconvento conserva di questa la monumentale
porta settentrionale o senese, rivolta al capoluogo, molte torri rompitratta
e d'angolo e gran parte del coronamento decorato con archi a tutto
sesto sorretti da beccatelli a sporgere. Sede di podesteria fin dal
1270, la cittadina possiede anche un bel palazzo comunale sulla cui
facciata si distinguono gli stemmi di ben 25 podest�.
Numerosi, infine, i castelli sparsi sul territorio circostante, come
il fortilizio ultramillenario di Bibbiano Guiglieschi, la torre di
Bibbiano e il grande complesso architettonico di Castelnuovo Tancredi. |
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