Castiglione Garfagnana
Per informazioni e prenotazioni visite guidate contattare Alice
Marzocchini
Visitate il sito »Castiglione
Garfagnana, la Fortezza del Leone« per ulteriori informazioni.
| Novità - Il CD-Rom
Oltre un Millennio di storia pi� di un Secolo d'immagini
vuole offrire la possibilit� di conoscere meglio questo angolo
della Garfagnana attraverso storia, leggende, tradizioni, ricostruzioni
grafiche, visita virtuale e curiosit�. Il viaggio comprende
l'intero territorio comunale e la Garfagnana in generale. Una
sezione � dedicata alle foto del passato in omaggio al fotografo
castiglionese Pietro Marzocchini. » Per
saperne di più |
|
Il borgo fortificato di Castiglione � posto lungo la strada statale
che sale da Castelnuovo Garfagnana verso il passo delle Radici.
 |
|
Torrione del Castellano
|
Il paese si adagia su di un colle, da cui domina tutta la vallata incastonata
tra i morbidi appennini e le pi� imponenti Alpi Apuane. La sua storia
prende avvio in epoca romana dall'antico 'Castrum Leonis' , costruito
sul territorio strappato ai liguri apuani. Castiglione fin da quei tempi
fu tenuto in gran conto per la sua posizione di controllo sulla via che
conduceva al passo di San Pellegrino. A quei tempi, quest'ultimo costituiva
per gli eserciti, uno dei pi� facili passaggi dell'appennino. Proprio
per la sua posizione strategica ebbe un passato molto tormentato e sub�
molti assedi. Il primo, da parte dei lucchesi, nel 1170 provoc� molti
danni.
 |
|
Torrione San Michele
|
La resa impegn� Lucca alla ricostruzione ed alla elevazione a sede di
Vicaria, ma a causa delle prepotenze e degli onerosi balzelli imposti
Castiglione si fece promotore di una lega di comuni garfagnini contro
la stessa repubblica. Nel 1227 fu di nuovo cinto d'assedio e sub� nuove
distruzioni sempre ad opera dei soldati lucchesi. La pace stipulata nel
1371, consegn� definitivamente la fortezza a Lucca che vi insedi� un commissario
permanente. Fu potenziata la struttura difensiva con l'ampliamento della
cinta muraria ( quella giunta fino a noi). Durante il XV secolo, Castiglione
fu una delle comunit� garfagnine che, contrariamente alla stragrande maggioranza
di queste, non fece atto di sottomissione agli estensi, rimanendo fedele
a Lucca. Proprio durante le guerre con gli estensi, la fortezza fu di
nuovo cinta d'assedio, in modo particolarmente violento nel 1603 e 1613.
 |
|
Mappa del Borgo
|
Nella parte alta del borgo [nord-est], su uno sperone roccioso che domina
tutta la Garfagnana, sorge la Rocca, una struttura a carattere difensivo
costruita nella sua forma attuale alla fine del '300, con perimetro irregolare
munita di tre torrioni a pianta semicircolare. Tutti sono dotati di appartao
difensivo a sporgere su beccatelli in pietra che servivano per aumentare
la superficie del torrione e permettevano di agire protetti dal basso
attraverso le 'caditoie'. Il torrione principale è quello del Mastio,
costruito con grossi blocchi di pietra e dotato di alto basamento a scarpa.
Gli altri due sono quello del Castellano e quello della Campanella. In
corrispondenza dell'ingresso troviamo i resti di un torrione a base quadrangolare,
la polveriera, che costituiva la struttura difensiva dell' intero percorso
d'accesso caratterizzato dall'andamento stretto e tortuoso. L'altezza
delle cortine varia tra gli 11 e 17 metri a seconda del naturale dislivello
del terreno. A chi sale sulla Rocca si presenta uno stupendo panorama
a 360� sulla valle circostante. L'interno ha subito modifiche in quanto
� cambiata la sua destinazione da luogo fortificato a luogo residenziale.
Oggi la Rocca e di propriet� privata, il proprietario consente le visite
all'interno soltanto se guidate.
Intorno alla Rocca si svilupp� il centro abitato di Castiglione che per
motivi di miglior difesa fu 'incastellato', cio� cinto da possenti mura
unite da torrioni a forma cilindrica. Le mura della fortificazione si
sviluppano per ben 750 metri, sono dotate di camminamento di ronda e strette
feritoie per il controllo dell'esterno, probabilmente erano in parte circondate
anche da un fossato. Il torrione della Brunella, all'angolo sud-ovest,
è stato rimaneggiato dopo i danni subiti durante l'assedio del
1613. Il torrione San Michele, alla'ngolo sud-est, ingloba il campanile
dell'omonima chiesa mentre nel torione San Pietro, nella cortina est,
sono ancora ben leggibili grandi feritoie per balestre. Oggi si entra
nel borgo attraverso tre porte, ma in passato vi era un'unica porta d'accesso
munita di ponte levatoio al centro della cortina sud. Le altre due porte
furono aperte nel XVIII sec. per rendere pi� agevole l'ingresso nel paese.
Il complesso fortificato di Castiglione pu� essere considerato uno tra
i pi� importanti e suggestivi esempi di 'castello vivente' della valle
del Serchio. Ogni anno, alla fine di Luglio, nel borgo viene organizzata
una festa Medioevale con corteo in costume.
 
|