Rocca di Populonia
La semitorre circolare, Esedra, e il Mastio dominano
le cortine murarie.
|
Il mastio, nucleo originario medievale della Rocca. |
Populonia si raggiunge da Firenze percorrendo la A11 fino al casello 'Pisa
Nord' poi la A12 verso Livorno, si esce a 'Rosigano-Cecina' e si prosegue sulla
SS1
Aurelia fino a S.Vincenzo. Da qui Populonia dista circa 18 km seguendo la litoranea.
» Compra queste foto di Populonia su Shutterstock
» Dove si trova la Rocca di Populonia Populonia
deve la sua fama non alla sua Rocca ma al fatto di essere
l'Etrusca Pupluna
o Fufluna, uno degli insediamenti umani
pi�
antichi e prestigiosi dell'intera Toscana. I reperti
scoperti nella sua estesissima necropoli ci confermano che l'area era abitata
almeno dal periodo neolitico. secolo avanti
cristo. Pupluna era una delle citt� pi� importanti della civilt� Etrusca,
lo testimonia il fatto che era l'unica, fra le maggiori,
a sorgere
sulla costa. Questo permetteva alla
citt� di essere punto di riferimento sia commerciale che
industriale fra i centri dell'entroterra e le isole dell'arcipelago
Toscano, grazie ai molti
forni
di fusione per i
metalli installati nelle sue vicinanze.
Il nucleo
urbano si componeva di due parti: quello
dell'Acropoli, in alto a dominio del golfo di Baratti, e quello "industriale",
sulla costa, dotato delle attrezzature portuali e dei forni. Come tutte le
citt� Etrusche, anche Populonia conobbe la decadenza con il progressivo
crescere della potenza di Roma, subendo anche una gravissima distruzione
per mano di Silla durante la guerra civile contro Mario. Gi� nel I� secolo dopo cristo la citt� era
deserta, con le case diroccate e i forni abbandonati. Nei secoli successivi ci furono dei
tentativi di riattivare il porto e le attivit� industriali ad esso collegate, ma in linea
di massima la vita nella citt� non riprese mai grande vigore, anche a causa delle invasioni
e incursioni piratesche cui era esposta. Populonia rinacque nel medioevo quando
nel XIV� secolo fu deciso di dotare il borgo del castello che ancora oggi,
seppur rimaneggiato, domina il colle dell'antica Acropoli etrusca. La Rocca
ci appare
con la forma e le caratteristiche classiche delle
fortificazioni che subirono i maggiori rimaneggiamenti durante il periodo di transizione
dal castello medievale all'architettura militare bastionata sulla fine del XV� secolo.
A
differenza di molti altri castelli, completamente snaturati nelle forme
e nell'aspetto a causa delle aggiunte di questo periodo, l'elemento che domina
il complesso � ancora il
possente torrione a pianta rettangolare che era il primitivo
mastio medievale. Il Torrione
� costruito con pietre non perfettamente squadrate ad eccezione degli angoli ed � munito
di un'alta scarpatura, apparato a sporgere (sicuramente aggiunto durante l'aggiornamento
della fortificazione) e termina con grossi merli, tre sui lati corti quattro su quelli
lunghi, dotati di doppio spiovente, sia verso l'interno che verso l'esterno, forma
rarissima da ritrovare nei castelli Toscani sebbene molto diffusa in quelli Scaligeri.
All'interno della torre si entra da una porta in quota. Attorno alla torre si svolge la
cinta muraria, costruita nel XV� secolo con pianta
rettangolare molto
prossima al quadrato, dotata di camminamento di ronda protetto verso
l'esterno da un
muro intervallato
da feritoie verticali. Ai quattro angoli sono presenti altrettante garritte
a sporto.
Durante una fase ancora successiva fu aggiunta al centro
del lato
corto occidentale della cinta muraria una semitorre rotonda,
simile ad un esedra, dotata di un
ampia scarpatura e coronata da merli ghibellini (a
coda di rondine) ognuno dotato di una
piccola feritoia e di apparato a sporgere.
Anche questa semitorre � dotata di
camminamento di ronda, pi� alto rispetto a quello della
restante cinta, e possiede un muro con feritoie anche sul lato interno
, per difendersi dai nemici che fossero riusciti
a penetrare all'interno della fortificazione. Questa costruzione potrebbe
essere considerata un passo decisivo verso lo sviluppo di quelli
che saranno i torrioni rotondi delle rocche del XVI� secolo.
Qui si congiunge anche la cinta
muraria del borgo, dotata di un'unica porta di accesso. Il
fortilizio ha sempre avuto funzioni prettamente militari di difesa del
borgo abitato dalle minacce provenienti sia dal mare che dall'interno.
La visita alla fortificazione �
importante in quanto la Rocca di Populonia pu� essere
considerata un
punto fondamentale dell'architettura fortificata nel passaggio
dal castello alla rocca.
  
|