Castello di Montepò
Montepò dista circa 7 chilometri da Scansano. Usciti dalla SS1 Aurelia a Grosseto Est si prosegue su Via Delle Collacchie-Strada Provinciale Scansanese, si oltrepassa Bivio Montorgiali e Pancole, appena oltrepassato quest'ultimo abitato si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per Montepo'/Polveraia. Proseguendo sulla sinistra si imbocca una strada bianca che ci conduce attraverso la Tenuta di Montepò. Dopo una serie di curve ci apparirà la scenografica mole del castello, incastonata nel cuore della vallata (dal 2007 sullo sfondo gli fanno da cornice una serie di eliche di una centrale eolica).� Dove si trova il Castello di Montepò?
Nel 1378 il castello passò sotto il controllo di Siena che lo vendette nel corso del secolo successivo alla nobile famiglia senese dei Sergardi. La sua posizione decentrata e la scarsa necessità di essere impiegato in funzioni militari, sia difensive sia offensive, ne accellerò la trasformazione, in epoca rinascimentale, in fattoria fortificata, utile per difendere i vasti poderi e la popolazione della zona dalle scorrerie di razziatori e briganti.
Oggi il Castello di Montepò si presenta come uno splendido, e raro, esempio di villa fortificata senese del tardo quattrocento. Il complesso ha la forma di quadrilatero semiregolare, si dispone con i corpi di fabbrica a 'L' su due lati del cortile interno; è fiancheggiato da quattro torri angolari a sezione quadrata con basamento a scarpa, che in passato svolgevano anche funzioni di avvistamento.
Il castello, attualmente proprietà dei Biondi Santi, è parte integrante di un'azienda agricola specializzata nella produzione di eccellenti vini; in precedenza, era stato luogo di ispirazione dello scrittore britannico Graham Greene. Non visitabile. |