Rocca di Saturnia
Saturnia, famosa per le sue terme di acque sulfuree, si trova nel comune di Manciano, raggiungibile o dal capoluogo o da Grosseto via Scansano seguendo le indicazioni. Il borgo antico si trova su un rilievo che domina un vasto panorama, dal Monte Amiata alle Colline dell'Albegna e del Fiora.» Dove si trova Saturnia
Nel 1328 passò alla famiglia dei Baschi e successivamentre degli Orsini. Siena lo conquistò, ma solo temporaneamente, nel 1389 e, non riuscendo a controllarlo, lo distrusse nel 1419 in quanto ormai covo di fuoriusciti dalla Repubblica. Negli anni successivi fu deciso di ricostruire il cassero e le mura e di stanziare in loco un certo numero di famiglie provenienti dalla Romagna e dalla Lombardia. Saturnia restò Senese fino alla sottomissione a Cosimo dei Medici nel 1559, fu feudo dei Marchesi Ximenes dal 1593 e dei Panciatichi dal 1738.
Le porte, in origine quattro, erano disposte secondo gli assi del Decumano e del Cardo, purtroppo l'unica rimasta intatta è la Porta Romana, a sud, con bell'arco a tutto sesto su mensole e rinforzata da un secondo arco sul fronte interno. Attraverso la porta passava il tracciato della via Clodia che attraverso, Roselle e Vetulonia, si raccordava all'Aurelia in località Salebro.
La struttura fu eretta al tempo del dominio Aldobrandesco (XII°-XIV° secolo) ma rinforzata e ampliata dai Senesi nel 1410. All'interno di questo vasto recinto, circa mezzo ettaro, nel 1929 la famiglia Ciacci edificò un castello in stile neo-medievale con torre merlata che richiama le forme dell'originario complesso. |